domenica 30 agosto 2015

Rustico da aperitivo




Ho visto la bella Parigina di Delia presentata nel blog Manca il sale (http://www.mancailsale.it/2015/08/la-parigina-di-delia/) e mi è venuta voglia di provare a fare una cosa simile, meno accurata, ma meno impegnativa.

Ingredienti:
q.b.                     pasta per pizza
1 rotolo              pasta sfoglia rettangolare
150 gr                 prosciutto cotto
100 gr                 provola
30                       pomodorini ciliegino
q.b.                     origano
q.b.                     olio extravergine di oliva
q.b.                     sale

Preparazione:
Preparare la pasta per pizza e stenderla abbastanza sottile, distribuire sopra prosciutto, scamorza a fettine, i pomodorini tagliati a metà e con la superficie di taglio verso l'alto. Salare (poco), cospargere di origano. Stendere la pasta sfoglia a dimensioni leggermente inferiori alla pasta di pizza, inciderla con apposito rullo o con tagli a tratteggio e usarla per ricoprire la pizza, rimboccare i bordi sopra la sfoglia e cuocere in forno  a 200°C finchè la pasta della pizza e la sfoglia prendono un bel colore dorato scuro. Si consiglia di mangiarla tiepida o fredda.







Osservazioni: la pasta da pizza fornisce un croccante supporto al ripieno e alla delicata copertura di sfoglia, ottima servita in piccoli tranci.

"Tirami su" leggero

Ingredienti:
700 gr                   ricotta
80 gr                     zucchero fine
1/2 bicchiere         limoncello
2                            limoni (solo la buccia grattugiata)
12                          savoiardi
q.b.                        latte freddo

Preparazione:
Asciugare la ricotta,  che deve essere buona e fresca (io utilizzo una ricotta di capra dell'allevamento San Gregorio di Castello di Aviano) e batterla bene con le fruste elettriche. Aggiungere 3 cucchiaiate di zucchero e la scorza grattugiata di due limoni, mescolare bene con le fruste ed unire il limoncello. Inzuppare (poco) i savoiardi nel latte freddo e fare uno strato sul fondo di un piatto o di una pirofila, ricoprire con quasi metà della crema di ricotta e fare un secondo strato di savoiardi. Spalmare la crema rimasta e grattugiarvi sopra ancora un po' di buccia di limone. Mettere in frigorifero ben coperto con pellicola.

Osservazioni: ottimo risultato, delicato e profumato, l'alcool si sente appena, ma non  adatto ai bambini. Da provare a sostituire il limoncello con uno sciroppo altrettanto profumato.

martedì 18 agosto 2015

Riso integrale con crema di fagioli


Ingredienti (per 2 persone)
120 gr                     riso carnaroli integrale
240 gr                     fagioli cannellini in scatola
1 spicchio               aglio
1 rametto                rosmarino
2+2                         cucchiai di olio extravergine di oliva
1 pizzico                 peperoncino in polvere
30 gr                       parmigiano grattugiato o in scaglie
q.b.                         sale

Preparazione:
Lessare il riso in acqua salata e nel frattempo che cuoce ripassare in padella con due cucchiai di olio, lo spicchio d'aglio, il rosmarino e un buon pizzico di polvere di peperoncino i fagioli scolati e sciacquati bene. Poco prima di scolare il riso togliere l'aglio ed il rosmarino e, aggiungendo un po' d'acqua di cottura del riso, frullare con il minipimer i fagioli fino ad avere una crema di fagioli non troppo liquida. Disporre la crema di fagioli sul fondo dei piatti e versarvi sopra il riso caldo. Aggiungere due cucchiai di olio extravergine di oliva e una spolverata di parmigiano (o un po' di scaglie sottili di parmigiano).

Osservazioni:
Ottima ricetta "leggera" suggeritami da Giulia, circa 600 calorie per porzione.
I fagioli borlotti al posto dei cannellini danno un po' più di contrasto al piatto.

domenica 16 agosto 2015

Gazpacho andaluso con pomodori

Ingredienti:
1 kg                      pomodori maturi (polpa soda e saporita)
1                           peperone verde
1/2                        cipolla bianca fresca
2                           cetrioli
q.b.                       sale
3 cucchiai             aceto
1 pizzico               semi di cumino macinati
3 cucchiai             olio extravergine di oliva

Preparazione:
Pelare i pomodori sbollentandoli un momento in acqua bollente e ritagliarli in pezzi, ritagliare anche le altre verdure e frullarle nel mixer fino a ridurle a una purea. Aggiungere i pomodori, scolati e privi di semi e continuare a frullare. Aggiungere 3 cucchiai di aceto e 3 di olio extravergine di oliva e un pizzico di semi di cumino macinati. Mettere in frigorifero e servire quando è ben freddo con accompagnamento di bastoncini di pane casereccio abbrustolito.                  

Biscotti con farina di pistacchi

Ricetta trovata sulla confezione di farina di pistacchi della ditta Rebecchi.


Ingredienti:
80 gr                  Farina di pistacchi Rebecchi
120 gr                Farina 00
100 gr                Zucchero fine
1/2 bustina         Lievito vaniglinato
100 gr                Burro fuso
q.b.                     Zucchero a velo.

Preparazione:
Mescolare la farina di pistacchi, la farina 00 setacciata, lo zucchero, il lievito e aggiungere il burro fuso. Impastare e far riposare l'impasto in frigorifero avvolto in pellicola. Dopo una mezz'oretta spianare su carta forno l'impasto ad uno spessore di circa 1 cm o poco meno e ritagliare i biscotti con lo stampo preferito (ho usato uno da canestrelli e uno a nuvoletta) e depositarli sulla placca rivestita di carta forno. Cuocere per circa 10-15 minuti a 180°C e metterli a raffreddare prima di toglierli dalla placca. Cospargerli di zucchero a velo.

Osservazioni:
Molto buoni, molto burrosi, vanno ritagliati preferibilmente con stampi piccoli (perfetti quelli da canestrelli) perchè rimangono molto friabili.



domenica 9 agosto 2015

Lievito madre - niente più scarti 1

All'inizio era stata curiosità di provare una cosa di cui molti parlavano, poi è stata battaglia contro qualcosa che aveva una sua vita, tempi ed esigenze a cui non ero abituata e che interferivano molto con il mio modo di vivere. Da microbiologa sapevo che certe regole non potevano essere disattese e quindi ho sempre curato molto la non contaminazione per conservargli le caratteristiche che aveva quando Monica me lo ha regalato. Niente detersivi, solo acqua bollente, recipienti perfettamente puliti, vestiti puliti, spianatoia pulita e farine ottime. Alla fine, dopo due anni, mi ritrovo con un alleato molto versatile in cucina, ma ... rimaneva un piccolo neo. Detesto gli sprechi e lo scarto di quella parte del lievito che era a contatto con l'aria e quindi si asciugava ed era meno vitale mi dispiaceva. Ho provato a scioglierlo con un po' di acqua tiepida e ad usarlo per un impasto da pizza e questi sono i risultati.









Ogni rinfresco del lievito ha come sottoprodotto LA PIZZA!
Io utilizzo due tipi di lievito madre, uno con farina 0 per tutte le preparazioni e uno con farina manitoba e con semola rimacinata di grano duro per il pane di grano duro. Per questo motivo ho resti abbondanti, che sciolgo in poca acqua tiepida con un po' di malto. Dopo una mezz'oretta metto il lievito in una ciotola, aggiungo farina (anche qui utilizzo spesso fondi di cartocci vari) due cucchiai di olio extravergine di oliva, sale poco, acqua tiepida e tanta farina ancora da fare un panetto non troppo morbido. Lo lavoro un poco sulla spianatoia e poi lo metto a lievitare in una ciotola oliata e ricoperta, anzi racchiusa, dentro un sacchetto di cellophan per alcune ore (se fa freddo anche 6-7 ore), fino a quando il volume appare triplicato. A questo punto rovescio il panetto delicatamente su di una carta forno oliata e con le mani bagnate di olio lo divido in due senza strapazzare la pasta e distendo molto lentamente il tutto su due teglie rivestite di carta forno oliata. Lascio lievitare ancora una mezz'oretta o più coperto (utilizzo placche con coperchio, ma si può fare anche coprendo con un canovaccio e mettendo sopra il canovaccio un foglio di cellophan) e quindi utilizzo come una qualunque pasta da pizza.
Queste sono fatte l'una come pizza margherita e l'altra, metà con tonno, cipolla e mozzarella e metà con mozzarella, zucchine a rondelle abbastanza spesse, pesto e parmigiano. Cottura circa 30' a 240 °C in forno ventilato.