Ingredienti:
200 gr pasta tipo pipe rigate
150 gr fagiolini
150 gr piselli lessi
150 gr tonno sott'olio sgocciolato
70 gr parmigiano a scaglie
q.b. sale
q.b. olio extravergine d'oliva
Preparazione:
Cuocere la pasta tenendola un po' al dente, scolarla bene, condirla con poco olio di oliva e lasciarla raffreddare ben distesa su di un vassoio. Lessare i fagiolini, farli raffreddare e ritagliarli in pezzi di 1-2 cm di lunghezza. In una insalatiera unire la pasta, i fagiolini, i piselli ben scolati, il tonno spezzettato e il parmigiano (o altro formaggio simile stagionato, io ho utilizzato un formaggio ubriaco), mescolare bene e controllare il sale.
Osservazioni:
Quest'anno una primavera fredda e piovosa aveva stregato l'orto che pareva non volesse produrre, ma il caldo sole di giugno ha fatto miracoli ed ecco che in un giorno ho raccolto 4 kg di fagiolini tenerissimi. Un po' ne ho congelati, un po' li ho lessati per farli in insalata o per l'insalata russa e poi ho pensato alla pasta .............
martedì 9 luglio 2013
lunedì 8 luglio 2013
Gelato ricotta di mucca e mandorle caramellate
Da una ricetta di Guido Martinetti
Ingredienti:
Per 1.000 g di gelato:
Ingredienti:
Per 1.000 g di gelato:
140 g panna fresca
200 g ricotta di mucca
160 g zucchero
2 bustine vanillina
1 cucchiaino raso di fecola di patate
14 g sesamo
100 g mandorle pralinate
Preparazione:
Portare ad ebollizione, sempre mescolando per non far prendere sapore di bruciaticcio al latte. Raffreddare rapidamente e far riposare poi in frigo per un paio d’ore. Attaccare la gelatiera e versarvi il composto ben freddo. Aggiungere poi a mantecatura le mandorle caramellate leggermente frantumate con il mixer e 14 g di sesamo leggermente tostato (consiglio di far raffreddare in congelatore in contenitore ben chiuso prima di unire al gelato.)
Osservazioni:
Questa è la versione modificata della ricetta di Guido Martinetti (Grom!) del gelato con ricotta di pecora e mandorle caramellate (adattata alla disponibilità di ingredienti).
La ricotta proviene dalla ex latteria di Budoia (fatta con il latte delle mucche allevate in Cansiglio) ed era molto fresca e ben scolata.