giovedì 31 agosto 2017

Tortino di pane e pomodori


C'era una volta...una pagnotta di semola rimacinata di grano duro che non mi era riuscita molto bene. Mi dispiaceva sprecarla e allora, ricordandomi i  pomodori ripieni di riso, l'ho usata a fette sottili per un tortino con gli ultimi pomodori.

Ingredienti:
q.b.                  pane di semola di grano duro
4-5                   pomodori tondi
1 barattolo        polpa di pomodoro
1 cucchiaio       prezzemolo tritato
1 cucchiaio       origano
1 manciatina      foglie di basilico
q.b                   sale
q.b.                   pepe
q.b.                  sugo pronto di pomodoro
1                       mozzarella
1                       scamorza

100 gr               parmigiano grattugiato
q.b.                   olio extravergine di oliva

Preparazione:
Tagliare i pomodori a pezzi in una ciotola, aggiungere la polpa pronta,  prezzemolo, basilico, origano, sale e pepe. Frullare con un minipimer. Affettare molto sottile il pane e stendere le fette sul fondo di una pirofila oliata, cospargere con olio, qualche mestolo del frullato di pomodori, mozzarella a fette, poca scamorza e parmigiano.   Continuare con altri 2 strati e sull'ultimo mettere scamorza a dadini, parmigiano, sugo pronto di pomodoro e foglie di basilico. Terminare con un filo di olio extravergine di oliva. Infornare a 200°C.





Osservazioni:
Come dicono le figlie - non è un piatto da mettere sul blog - ma è molto gustoso e profumato.

sabato 26 agosto 2017

Pane di farina semiintegrale con licoli.


Ingredienti:
50 gr                      lievito madre liquido
500 gr                    farina di tipo 2
350 gr                    acqua
1/2 cucchiaio raso   sale

Preparazione:
Unire 50 gr di licoli a 500gr di farina semi integrale (Spadoni macinata a pietra 2) e a 350 di acqua. Impastare a mano e alla fine aggiungere mezzo cucchiaio raso di sale. Mettere la massa  in una ciotola unta con olio e metterla in frigorifero chiusa con coperchio.
La mattina successiva riportare l'impasto a temperatura ambiente e quindi lavorarlo ogni mezz'ora facendo pieghe senza strapparlo. Quando la lievitazione si è riavviata portando la massa al raddoppio  ho delicatamente appoggiato l'impasto in una teglia, coperto con un panno a lievitare ancora un poco e quindi l'ho infornato a 240°C .

Osservazioni:
Come primo esperimento mi è andata bene, ne è uscito un pane morbido dalla crosta croccante. Devo fare pratica sulla formazione e la cottura.

venerdì 25 agosto 2017

Pizza parigina con cipolle di Tropea



Ieri ho deciso di provare a trasformare il lievito madre solido in licoli, cioè lievito madre liquido. Ho preso 10 grammi di pasta madre appena rinfrescata e l'ho unita a 100 gr di farina Manitoba e 100 gr di acqua, ho mescolato bene con una forchetta, messo in un vasetto segnando il livello e ho atteso il raddoppio della massa per fare il successivo rinfresco. Dopo 7 ore era raddoppiato. Ne ho prelevato metà da utilizzare per un impasto di pane e all'altra metà ho aggiunto parti uguali di farina Manitoba e acqua. Ho segnato di nuovo il livello e aspettato il raddoppio per mettere in frigorifero. Premetto che fa molto caldo e quindi anche i lieviti sono più attivi, ma dopo 4 ore era già raddoppiato.

dopo 20 ore a +4°C
 

I circa 100 gr che avevo tenuto da parte li ho uniti a 1000gr di farina semi integrale (Spadoni macinata a pietra 2) e 700 di acqua. Ho impastato a mano e alla fine ho aggiunto un cucchiaio raso di sale. Ho suddiviso la massa in due parti e le ho messe, dopo avere impastato ancora un poco, in due ciotole unte d'olio e le ho infilate in frigo chiuse con i rispettivi coperchi.
Stamani le ho riportate a temperatura ambiente e le ho lavorate ogni mezz'ora facendo pieghe senza strappare l'impasto. Quando la lievitazione si è riavviata portando le masse al raddoppio ne ho delicatamente disteso una in una teglia, l'ho coperta con le cipolle di tropea (3 grosse cipolle) fredde che avevo precedentemente affettato e stufato con poco olio, sale e peperoncino. Ho coperto il tutto con pasta sfoglia integrale "finestrata" su cui ho ribattuto i bordi della pasta di pane e ho lasciato lievitare per una mezz'ora abbondante. Infornata a 200°C in forno ventilato.


Osservazioni:  non male come inizio.

mercoledì 23 agosto 2017

Tiramisù in ghingheri




Ingredienti :
1000 gr      mascarpone
10              tuorli d’uovo
10              cucchiai di zucchero (300 gr.)
1                pizzico di vanillina  
q.b.            Savoiardi
6 tazzine     Caffè  nero
500 ml        panna da montare
2 cucchiai   zucchero a velo.

Preparazione:
Montare molto bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere la vanillina, montare il mascarpone (poco perché potrebbe rapprendersi) e unirlo ai tuorli già montati e montare ancora il tutto.
Foderare una teglia di alluminio con pellicola per alimenti.
Disporre a strati la crema al mascarpone, i savoiardi inzuppati (non molto) nel caffè freddo e terminare con la crema che andrà lisciata bene.
Mettere la teglia, ben coperta con altra pellicola, in frigorifero per 12 ore.
Trascorso questo tempo montare molto bene la panna e zuccherarla con zucchero a velo.
Raffreddare il piatto-torta e capovolgervi la teglia con il tiramisù. Decorare con la panna montata, qualche candito e confettini colorati a piacere e servire.


sabato 12 agosto 2017

Crostata arrotolata

Sempre per l'avaria dei frigoriferi mi sono ritrovata 1 kg di buon burro morbido, o lo facevo cuocere e ne ricavavo burro chiarificato, il vecchio "ont" di friulana memoria che non mi era mai piaciuto granchè, o lo adoperavo per fare pasta frolla e così è stato. Ho fatto due tradizionali crostate con marmellata di prugne una e di albicocche l'altra e poi ho provato a fare un arrotolato di pasta frolla con dentro marmellata di arance.



Ingredienti:
300 gr                 farina 00
150 gr                 zucchero
1                         limone, solo la buccia grattugiata
1/2 bustina           lievito per dolci
150 gr                 burro morbido
3                         tuorli d'uovo
500 gr                 marmellata di arance

Preparazione:
Impastare la frolla lavorandola lo stretto indispensabile e stenderla sopra un rettangolo di carta forno con il mattarello ad uno spessore di poco meno di 1 cm.      
Spalmarvi la marmellata e, aiutandosi con la carta forno arrotolare la frolla sulla marmellata fino a raggiungere il lato opposto. Prendere uno stampo a sezione come mezzaluna e trasferirvi il rotolo in modo che i lembi della carta forno siano rivolti verso l'alto. Infornare a 175°C per circa 45-50', lasciare raffreddare e capovolgere sopra un piatto lungo.

Osservazioni:
Buona, friabile, da mangiare con forchettina perchè la marmellata è abbondante e non asciutta.