domenica 31 marzo 2013
Capesante gratinate burro e scalogno
Ingredienti:
8 capesante
1 scalogno
4 cucchiai pangrattato
q.b. sale e pepe
1 noce burro
Preparazione:
Pulite le capesante disporre sul fondo della conchiglia il mollusco, cospargerlo di scalogno tritato, di sale e pepe, di pangrattato e di fiocchetti di burro. Passare in forno a 180°C per 15' e per altri 15' con il grill acceso controllando la doratura.
Osservazioni:
Preparazione molto delicata, adatta per capesante fresche.
Consiglio di cospargere il burro a pezzettini piccoli e numerosi.
I gusci dopo l'uso possono essere lavati in lavastoviglie come fossero piattini.
Capesante gratinate aglio, prezzemolo e parmigiano
Ingredienti:
8 capesante
8 cucchiai pangrattato
6 cucchiai parmigiano grattugiato
1 cucchiaio prezzemolo tritato
2 spicchi aglio
q.b. sale e pepe
4 cucchiai olio extravergine di oliva
4 cucchiai vino bianco (va bene sauvignon)
Preparazione:
Pulire le capesante e distribuirle nei rispettivi gusci, salarle e peparle. Preparare una panatura con pangrattato e parmigiano in parti quasi uguali, aggiungere il prezzemolo e l'olio in cui sono stati spremuti gli spicchi d'aglio e un pizzico di sale. Con questa mistura ricoprire le capesante e spruzzarle con poco vino bianco e abbondante olio extravergine di oliva. Infornare a 180°C per 25-30 minuti.
Osservazioni:
Questa preparazione è ottima per le capesante surgelate che sono meno saporite.
8 capesante
8 cucchiai pangrattato
6 cucchiai parmigiano grattugiato
1 cucchiaio prezzemolo tritato
2 spicchi aglio
q.b. sale e pepe
4 cucchiai olio extravergine di oliva
4 cucchiai vino bianco (va bene sauvignon)
Preparazione:
Pulire le capesante e distribuirle nei rispettivi gusci, salarle e peparle. Preparare una panatura con pangrattato e parmigiano in parti quasi uguali, aggiungere il prezzemolo e l'olio in cui sono stati spremuti gli spicchi d'aglio e un pizzico di sale. Con questa mistura ricoprire le capesante e spruzzarle con poco vino bianco e abbondante olio extravergine di oliva. Infornare a 180°C per 25-30 minuti.
Osservazioni:
Questa preparazione è ottima per le capesante surgelate che sono meno saporite.
domenica 24 marzo 2013
Risotto con gli asparagi
Ingredienti:
500 gr asparagi (bianchi o verdi)
1 cipolla bionda
400 gr riso carnaroli
q.b. olio extravergine di oliva
q.b. sale e pepe
30 gr burro
100 gr parmigiano grattugiato
1 dado vegetale
Preparazione:
Nel caso si utilizzino asparagi bianchi è necessario pelarli per eliminare le parti dure, poi si tagliano in tocchetti lasciando le punte intere e si rosolano con poco olio e mezza cipollina tritata, sale e pepe. Si prosegue la cottura con aggiunta di poca acqua calda. Nel frattempo si avvia la cottura del riso con poco olio, una cipolla tritata, si rosola il riso con aggiunta di poco sale e di un dado per brodo vegetale, si continua versando acqua bollente e mescolando continuamente fino a metà cottura del riso, a questo punto si uniscono gli asparagi e si continua, fino a cottura completa, aggiungendo poca acqua bollente alla volta. Si controlla il sale e, alla fine, si unisce una spolverata di pepe, il burro e, a fuoco spento; il parmigiano. Si mescola e si lascia riposare qualche minuto.
Osservazioni:
Se avete lessato degli asparagi potete utilizzare l'acqua di cottura, portata a bollore, al posto della semplice acqua calda (attenti a dosare il sale). Mai utilizzare brodo di carne.
Gli asparagi verdi non necessitano di essere pelati.
Questi sono i primissimi asparagi della nostra asparagiaia impiantata 3 anni fa (devo aggiungere ancora terra e sabbia sopra le piante per avere asparagi più lunghi).
500 gr asparagi (bianchi o verdi)
1 cipolla bionda
400 gr riso carnaroli
q.b. olio extravergine di oliva
q.b. sale e pepe
30 gr burro
100 gr parmigiano grattugiato
1 dado vegetale
Preparazione:
Nel caso si utilizzino asparagi bianchi è necessario pelarli per eliminare le parti dure, poi si tagliano in tocchetti lasciando le punte intere e si rosolano con poco olio e mezza cipollina tritata, sale e pepe. Si prosegue la cottura con aggiunta di poca acqua calda. Nel frattempo si avvia la cottura del riso con poco olio, una cipolla tritata, si rosola il riso con aggiunta di poco sale e di un dado per brodo vegetale, si continua versando acqua bollente e mescolando continuamente fino a metà cottura del riso, a questo punto si uniscono gli asparagi e si continua, fino a cottura completa, aggiungendo poca acqua bollente alla volta. Si controlla il sale e, alla fine, si unisce una spolverata di pepe, il burro e, a fuoco spento; il parmigiano. Si mescola e si lascia riposare qualche minuto.
Osservazioni:
Se avete lessato degli asparagi potete utilizzare l'acqua di cottura, portata a bollore, al posto della semplice acqua calda (attenti a dosare il sale). Mai utilizzare brodo di carne.
Gli asparagi verdi non necessitano di essere pelati.
Questi sono i primissimi asparagi della nostra asparagiaia impiantata 3 anni fa (devo aggiungere ancora terra e sabbia sopra le piante per avere asparagi più lunghi).
lunedì 18 marzo 2013
Insalata di recupero
Pensando all'insalata di rinforzo della tradizione napoletana per la vigilia di Natale, ho trovato un modo per utilizzare quegli avanzi di sottoli e sottaceti che talvolta rimangono in frigorifero prima di finire in spazzatura.
Ingredienti:
1 cavolfiore bianco
q.b. sale
q.b. verdure sottolio o sottaceto
q.b. olive nere
Preparazione:
Lessare in abbondante acqua salata in ebollizione un cavolfiore intero, lasciandolo lievemente indietro di cottura, un po' al dente. Scolarlo con cura, meglio estrarlo dall'acqua con un forchettone, e farlo raffreddare. Tagliare le cimette e metterle in una terrina, unirvi le verdure conservate dopo averle ritagliate in piccoli pezzi, calcolando di abbinarle secondo i loro sapori, facendo in modo che non ci sia una prevalenza eccessiva di una sulle altre (eventualmente ridurre il quantitativo di quella più saporita), unire le olive nere snocciolate, olio e aceto. Mescolare con delicatezza.
Osservazioni:
L'insalata di rinforzo napoletana tradizionale utilizza filetti di acciughe, olive nere di Gaeta, capperi, sale, pepe, olio, aceto ed, eventualmente, fettine di anguilla in carpione.
Nella mia famiglia il cavolfiore era condito esclusivamente con olio e limone.
Ingredienti:
1 cavolfiore bianco
q.b. sale
q.b. verdure sottolio o sottaceto
q.b. olive nere
Preparazione:
Lessare in abbondante acqua salata in ebollizione un cavolfiore intero, lasciandolo lievemente indietro di cottura, un po' al dente. Scolarlo con cura, meglio estrarlo dall'acqua con un forchettone, e farlo raffreddare. Tagliare le cimette e metterle in una terrina, unirvi le verdure conservate dopo averle ritagliate in piccoli pezzi, calcolando di abbinarle secondo i loro sapori, facendo in modo che non ci sia una prevalenza eccessiva di una sulle altre (eventualmente ridurre il quantitativo di quella più saporita), unire le olive nere snocciolate, olio e aceto. Mescolare con delicatezza.
Osservazioni:
L'insalata di rinforzo napoletana tradizionale utilizza filetti di acciughe, olive nere di Gaeta, capperi, sale, pepe, olio, aceto ed, eventualmente, fettine di anguilla in carpione.
Nella mia famiglia il cavolfiore era condito esclusivamente con olio e limone.
giovedì 14 marzo 2013
Insalata tiepida di patate, peperoni e uova sode
Ingredienti:
1 kg patate
100 gr peperoni rossi in agrodolce
3 uova sode
1 cipolla piccola
q.b. sale
q.b. olio extravergine di oliva
1 cucchiaiata prezzemolo tritato
Preparazione:
Lessare le patate, pelarle e farle intiepidire. Rassodare le uova e sgusciarle. Affettare la cipolla sottile, salarla e lasciarla un poco ad ammorbidirsi. Ritagliare le falde di peperoni in quadrucci. Tritare il prezzemolo. A questo punto assemblare in una terrina le patate a fette, le uova a spicchi, i quadrucci di peperoni, la cipolla sciacquata e strizzata e il prezzemolo, salare e cospargere di olio e mescolare delicatamente.
1 kg patate
100 gr peperoni rossi in agrodolce
3 uova sode
1 cipolla piccola
q.b. sale
q.b. olio extravergine di oliva
1 cucchiaiata prezzemolo tritato
Preparazione:
Lessare le patate, pelarle e farle intiepidire. Rassodare le uova e sgusciarle. Affettare la cipolla sottile, salarla e lasciarla un poco ad ammorbidirsi. Ritagliare le falde di peperoni in quadrucci. Tritare il prezzemolo. A questo punto assemblare in una terrina le patate a fette, le uova a spicchi, i quadrucci di peperoni, la cipolla sciacquata e strizzata e il prezzemolo, salare e cospargere di olio e mescolare delicatamente.
martedì 5 marzo 2013
Spiedini di pollo e salsiccia con patate al forno
Ingredienti:
1 petto di pollo
400 gr luganega
200 gr pancetta o lardo
4 mele renette grigie
2 cipolle
4 spicchi aglio
2 kg patate
1 barattolo polpa di pomodoro
1 cucchiaino origano
q.b. sale
q.b. peperoncino
q.b. olio extravergine di oliva
spiedini
Preparazione:
Tagliare il pollo a cubotti e la salsiccia a tocchetti. Tagliare le mele in grossi pezzi (le mie erano piccole e rinsecchite per cui le ho tagliate in quarti conservando la buccia). Avvolgere il pollo con la pancetta e infilarlo negli spiedini alternando pollo, salsiccia e mele. Sbucciare le patate, tagliarle a spicchi, sciacquarle e scolarle molto bene (sarebbe meglio asciugarle con un canovaccio). Oliare il fondo di una pirofila, stratificare le patate, aggiungere la cipolla affettata grossolanamente, l'aglio spezzato, la polpa di pomodoro, il peperoncino in pezzi, l'origano, sale e olio. Mescolare un poco le patate e appoggiarvi sopra gli spiedini, salarli pochissimo, ancora un filo d'olio e infilare la pirofila in forno per 30 minuti a 200°C, poi estrarre la pirofila, girare gli spiedini e rimettere in forno per altri 30 minuti.
domenica 3 marzo 2013
Finocchi gratinati "leggeri"
Ingredienti:
4 finocchi
30 gr maizena
500 gr latte
q.b. sale grosso
q.b. noce moscata
50 gr parmigiano grattugiato
Preparazione:
Pulire e tagliare a spicchi 4 finocchi. Lessarli in acqua bollente salata, scolarli molto bene. Preparare una bechamel utilizzando latte bollente con sale grosso e una abbondante grattugiata di noce moscata a cui si aggiunge la maizena sciolta in poca acqua. Mescolare fino a che si addensa, spegnere il fuoco. Sul fondo di una pirofila posare un velo di bechamel, disporre i finocchi in un solo strato e cospargerli con metà parmigiano. Distribuire la bechamel sopra il tutto, spolverare con il parmigiano rimasto. Infornare a 180°C fino a che la superficie prende colore (15-20').
Osservazioni:
Non ha la tenuta della bechamel classica che è più densa e sostenuta, ma il risultato è un piatto leggero e saporito, quasi dietetico.
4 finocchi
30 gr maizena
500 gr latte
q.b. sale grosso
q.b. noce moscata
50 gr parmigiano grattugiato
Preparazione:
Pulire e tagliare a spicchi 4 finocchi. Lessarli in acqua bollente salata, scolarli molto bene. Preparare una bechamel utilizzando latte bollente con sale grosso e una abbondante grattugiata di noce moscata a cui si aggiunge la maizena sciolta in poca acqua. Mescolare fino a che si addensa, spegnere il fuoco. Sul fondo di una pirofila posare un velo di bechamel, disporre i finocchi in un solo strato e cospargerli con metà parmigiano. Distribuire la bechamel sopra il tutto, spolverare con il parmigiano rimasto. Infornare a 180°C fino a che la superficie prende colore (15-20').
Osservazioni:
Non ha la tenuta della bechamel classica che è più densa e sostenuta, ma il risultato è un piatto leggero e saporito, quasi dietetico.
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