Ingredienti:
3 fette pesce spada
20 pomodorini
1 spicchio aglio
1 manciata olive nere denocciolate
1 cucchiaiata capperi sotto sale
q.b. sale
q.b. origano
2 cucchiai olio extravergine di oliva
Preparazione:
Eliminare la pelle del pesce spada e dimezzare, se necessario, le fette. Scottarle in una padella antiaderente o su di una griglia (2 minuti per parte). Nel frattempo preparare un sughetto con olio, aglio (da togliere appena prende colore) pomodorini tagliati in quarti, olive nere denocciolate e capperi dissalati. Controllare il sale, che forse non serve vista la presenza dei capperi, e dare una spolverata di origano.
In questo sugo appoggiare le fette di pesce spada scottate, aggiungere un mestolino di acqua calda e far andare ancora per un paio di minuti.
domenica 19 maggio 2013
sabato 18 maggio 2013
Pasticcio con sedano verde e mortadella
Ingredienti:
4 crépes di farro integrale del diametro di circa 30 cm
1 cespo sedano verde (circa 500 gr) lessato
1/2 cucchiaio prezzemolo tritato
1 uovo intero
8 fette mortadella tagliata sottile
1/2 scamorza
50 gr parmigiano grattugiato
q.b. sale e pepe
1 tazza salsa di pomodoro
350 gr ricotta fresca
q.b. noce moscata
Preparazione:
Preparare le crépes con 200 gr di farina di farro integrale, 4 uova, sale e pepe, 50 ml di olio di oliva extravergine dal sapore delicato e 500 ml di latte (vedi ricetta di aprile).
Frullare con un mixer ad immersione la ricotta con sale, noce moscata e mortadella (5 fette delle 8 previste).
Tritare il sedano e spremerlo per eleminare l'acqua il più possibile, mescolarlo ad un uovo, sale, pepe e prezzemolo tritato.
Imburrare leggermente il fondo di una pirofila rotonda, cospargerlo di pangrattato e stendervi la prima crépe. Spalmarla di impasto di ricotta, cospargere con quello di sedano, sovrapporre una fetta di mortadella, parmigiano grattugiato e qualche fettina di scamorza. Fare altri due strati di crépe, ricotta, sedano, mortadella, parmigiano e scamorza e coprire con l'ultima crépe. Spalmare la salsa di pomodoro, facendola colare anche ai bordi, aggiungere qualche fettina di scamorza e un filo d'olio. Infornare per 35-40 minuti a 175°C.
Osservazioni:
Le crépes rimaste sono ottime spalmate di confettura di mirtilli o di lamponi.
4 crépes di farro integrale del diametro di circa 30 cm
1 cespo sedano verde (circa 500 gr) lessato
1/2 cucchiaio prezzemolo tritato
1 uovo intero
8 fette mortadella tagliata sottile
1/2 scamorza
50 gr parmigiano grattugiato
q.b. sale e pepe
1 tazza salsa di pomodoro
350 gr ricotta fresca
q.b. noce moscata
Preparazione:
Preparare le crépes con 200 gr di farina di farro integrale, 4 uova, sale e pepe, 50 ml di olio di oliva extravergine dal sapore delicato e 500 ml di latte (vedi ricetta di aprile).
Frullare con un mixer ad immersione la ricotta con sale, noce moscata e mortadella (5 fette delle 8 previste).
Tritare il sedano e spremerlo per eleminare l'acqua il più possibile, mescolarlo ad un uovo, sale, pepe e prezzemolo tritato.
Imburrare leggermente il fondo di una pirofila rotonda, cospargerlo di pangrattato e stendervi la prima crépe. Spalmarla di impasto di ricotta, cospargere con quello di sedano, sovrapporre una fetta di mortadella, parmigiano grattugiato e qualche fettina di scamorza. Fare altri due strati di crépe, ricotta, sedano, mortadella, parmigiano e scamorza e coprire con l'ultima crépe. Spalmare la salsa di pomodoro, facendola colare anche ai bordi, aggiungere qualche fettina di scamorza e un filo d'olio. Infornare per 35-40 minuti a 175°C.
Osservazioni:
Le crépes rimaste sono ottime spalmate di confettura di mirtilli o di lamponi.
domenica 12 maggio 2013
Trenette con pesto di Silene
Ingredienti per 2 persone:
1 manciata Silene vulgaris appena raccolta
2 cucchiaiate parmigiano grattugiato
4 cucchiai olio extravergine di oliva toscano
10 nocciole tostate
160 gr trenette (o altra pasta a piacere)
Preparazione:
Mentre le trenette cuociono (al dente!) frullare la Silene cruda con l'olio, il parmigiano e le nocciole. Aggiungere un po' di acqua di cottura della pasta. Scolare le trenette e mescolarle bene con il pesto, aggiungere altro parmigiano ed è fatta.
Osservazioni:
Pensando al pesto con la rucola mi è venuta l'idea di utilizzare la Silene che, con le abbondanti piogge di questa primavera, appariva tenera e rigogliosa. Non avevo pinoli e ho ripiegato sulle nocciole tostate. Niente aglio e il risultato è stato un condimento particolarmente delicato, dove il lieve retrogusto amarognolo della Silene viene stemperato dal dolce della nocciola. Esperimento riuscito!
1 manciata Silene vulgaris appena raccolta
2 cucchiaiate parmigiano grattugiato
4 cucchiai olio extravergine di oliva toscano
10 nocciole tostate
160 gr trenette (o altra pasta a piacere)
Preparazione:
Mentre le trenette cuociono (al dente!) frullare la Silene cruda con l'olio, il parmigiano e le nocciole. Aggiungere un po' di acqua di cottura della pasta. Scolare le trenette e mescolarle bene con il pesto, aggiungere altro parmigiano ed è fatta.
Osservazioni:
Pensando al pesto con la rucola mi è venuta l'idea di utilizzare la Silene che, con le abbondanti piogge di questa primavera, appariva tenera e rigogliosa. Non avevo pinoli e ho ripiegato sulle nocciole tostate. Niente aglio e il risultato è stato un condimento particolarmente delicato, dove il lieve retrogusto amarognolo della Silene viene stemperato dal dolce della nocciola. Esperimento riuscito!
sabato 4 maggio 2013
Polipo in insalata
Ingredienti:
4 piccoli polipi freschi
1 cipolla
2 carote
2 gambi sedano
1 foglia di alloro
q.b. sale grosso
e, per condire,
1 limone (solo il succo)
q.b. olio extravergine di oliva
1 cucchiaiata prezzemolo tritato
q.b. sale e pepe
oppure
olio, sale, pepe, cipolline sottaceto, peperoni in agrodolce e olive nere.
Preparazione:
Lavare bene sotto acqua corrente il polipo, rovesciare la testa e ripulirla di tutto il suo contenuto, asportate il rostro e gli occhi. Trattandosi di piccoli polipi freschi non serve altro, ma nel caso di polipi di maggiori dimensioni è preferibile congelarli per ammorbidirne le carni ed asportare la pelle della testa (come si fa per quella delle seppie) prima di cuocerli.
Far bollire una pentola capiente con acqua, le verdure e sale. Quando bolle immergere per 3-4 volte i tentacoli dei polipi finchè si arricciano e poi immergere tutto il polipo. far cuocere a fiamma molto bassa (sobbollire) per cira 1 ora (controllare la cottura con una forchetta). Scolare i polipi e farli raffreddare prima di tagliarli e condirli con olio, limone e prezzemolo, sale e pepe.
4 piccoli polipi freschi
1 cipolla
2 carote
2 gambi sedano
1 foglia di alloro
q.b. sale grosso
e, per condire,
1 limone (solo il succo)
q.b. olio extravergine di oliva
1 cucchiaiata prezzemolo tritato
q.b. sale e pepe
oppure
olio, sale, pepe, cipolline sottaceto, peperoni in agrodolce e olive nere.
Preparazione:
Lavare bene sotto acqua corrente il polipo, rovesciare la testa e ripulirla di tutto il suo contenuto, asportate il rostro e gli occhi. Trattandosi di piccoli polipi freschi non serve altro, ma nel caso di polipi di maggiori dimensioni è preferibile congelarli per ammorbidirne le carni ed asportare la pelle della testa (come si fa per quella delle seppie) prima di cuocerli.
Far bollire una pentola capiente con acqua, le verdure e sale. Quando bolle immergere per 3-4 volte i tentacoli dei polipi finchè si arricciano e poi immergere tutto il polipo. far cuocere a fiamma molto bassa (sobbollire) per cira 1 ora (controllare la cottura con una forchetta). Scolare i polipi e farli raffreddare prima di tagliarli e condirli con olio, limone e prezzemolo, sale e pepe.
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