Ingredienti:
1 kg bucce d'arancia non trattata
1,4 kg dopo immersione in acqua diventano 1,4 kg
2 kg zucchero
1,4 lt acqua
Preparazione:
Lavare molto bene le arance con acqua e bicarbonato, sciacquarle accuratamente ed asciugarle. Tagliare le calotte della buccia e fare 4 incisioni seguendo gli spicchi per agevolare la sbucciatura. Tagliare a filetti le bucce ed immergerle in acqua fredda per almeno 4 giorni, cambiando l'acqua almeno 4 volte al giorno, per eliminare l'amarognolo. Pesare infine le bucce sgocciolate e fare uno sciroppo con pari peso delle bucce di acqua e di zucchero.
Sciogliere lo zucchero nell'acqua e portare ad ebollizione, unirvi le bucce scolate e far riprendere l'ebollizione. Continuare la cottura per una decina di minuti, estrarre le bucce e farle intiepidire per poi metterle a raffreddare sopra una placca rivestita di carta forno.
Il giorno successivo aggiungere allo sciroppo una quota di zucchero (circa 300 gr), riportare all'ebollizione ed immergervi di nuovo le scorze d'arancia. Farle bollire per altri 10 minuti, estrarle e farle intiepidire per stenderle di nuovo a raffreddare.
Il giorno dopo ancora ripetere il passaggio, con aggiunta di zucchero (300 gr) come il giorno precedente, far bollire fino a che la temperatura dello sciroppo raggiunge i 105°C e unire le scorze. Alla ripresa del bollore cuocere per 10 minuti e lasciare intiepidire prima di scolare le scorze candite e metterle ad asciugare. Una parte le ho messe in vasetti di vetro a cui ho unito lo sciroppo fatto ulteriormente restringere (portato a 110°C) e lo sciroppo rimasto l'ho conservato per utilizzarlo in pasticceria (bagna per torte).
Prima cottura con lo sciroppo |
Ultima cottura vanno ad asciugare |
Una parte sono conservate con aggiunta di sciroppo ristretto ulteriormente |
Indubbiamente il commento più strano mai visto.
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